Questo percorso di 827 Km vi accompagnerà in uno dei viaggi in moto più suggestivi della Francia, un viaggio che va alla scoperta di alcuni dei più leggendari passi delle Alpi della Savoia e poi compierà un motogiro attraverso le Meraviglie del Vercors, una catena montuosa a cavallo dell'Isère e del Drôme. Questa regione francese, a sud-ovest di Grenoble, viene considerata una delle più scenografiche del mondo ed inoltre è solcata da strade così vertiginose da lasciare davvero senza fiato.
La partenza è fissata dalla Tangenziale di Torino allo svincolo con l'autostrada del Frejus, anche a noi non piacciono le autostrade ma la Statale 24 che collega Torino a Susa è oltremodo trafficata ed è un'angoscia percorrerla in moto. Usciti dall'autostrada a Susa si devia a destra seguendo le indicazioni per il Colle del Moncenisio, entrando dopo poche decine di chilometri in Francia, nella regione della Savoia. Una regione montuosa che ci regalerà, parte all'andata e parte al ritorno, una serie di leggendari colli alpini francesi. Eccoli in ordine di altitudine: Colle del Galibier 2.642 m, Collet du Plan Nicolas 2.406m, Colle del Moncenisio 2.083 m, Col de la Croix-de-Fer 2.067 m, Colle del Lautaret 2.058 m, Colle del Glandon 1.924 m, Col du Mollard 1.630 m ed il Colle del Télégraphe 1.566 m. Le curve, i tornanti ed i panorami sono stupendi, soprattutto se si è in sella da una moto.

Passata la prima notte in Hotel a Grenoble si iniziano a percorrere le strade sinuose e mozzafiato del Vercors scavate in modo audace nella roccia calcarea nel diciannovesimo secolo per permettere a tutti di entrare in questa meraviglia del mondo. A nostro giudizio le ha progettate un motociclista per poter percorrere in moto le strade più strabilianti del mondo.
Le curve ed i panorami si possono ammirare seguendo il nostro percorso, che accuratamente segue gli angoli più suggestivi di queste montagne, ma lungo la strada si trovano dei luoghi splendidi(tutti segnalati nei vari file del nostro Roadbbok Self-Drive) come la grotta di Chorange ricca di stalattiti molto lunghe e sottili chiamate fistuleuses, dove si può effettuare un'un'immersione magica nelle viscere di questo altopiano; il pittoresco e variopinto borgo di Saint-Laurent-en-Royans a picco sul fiume La Bourne; le splendide Gorges de la Bourne e le non meno emozionanti Gorges des Gâts.
Non mancheranno neanche due dei passi più scenografici da percorrere in moto nel Vercors: il colle della Bataille 1.313 m e il colle di Rousset 1.254 m (più alcuni altri meno conosciuti). Ma soprattutto percorreremo tutto il Cirque de Combe Laval e la Route che attraversa le Falesie del Laval, dove il Vercors regala le sue meraviglie più emozionanti. Poi si torna a Grenoble ed il giorno dopo si rientra in Italia, ma anche questo, fino a Susa, è un altro tratto disegnato a misura di motociclista.
