Quattro giorni in moto per andare alla scoperta di due dei paradisi naturali più suggestivi del centro Europa. Un percorso che partendo da Milano raggiunge i monti Vosgi in Alsazia (Francia) e la mitica Foresta Nera in Germania. La Foresta Nera è già una nostra vecchia conoscenza, avendola già trattata parecchie volte su queste pagine, ma ogni volta si scoprono nuovi eccitanti panorami, nuove curve mozzafiato e località fiabesche.
I monti Vosgi, la catena montuosa dell'Alsazia francese, è un'esperienza inedita e possiamo affermare che sono davvero una dolce e scenografica sorpresa. L'intero percorso segue strade pittoresche e offre una vista mozzafiato sui queste montagne e sulla sottostante pianura alsaziana. Si attraversano foreste e torbiere tra cui sono incastonati suggestivi laghi turchesi, sempre accompagnati dalle Vosgienne, la mucca locale che non mancherà mai di tenervi compagnia (attenzione: non conoscono il codice della strada).
Il nostro itinerario attraversa il "Grand Ballon", il punto più alto dei monti Vosgi, scavalcando molti dei valichi più spettacolari di questa catena montuosa, tra cui il Col du Grand Ballon 1.343 m, Col du Hahnenbrunnen 1.186 m, Col du Platzerwasel 1.186 m, Col du Ballon d'Alsace 1.178 m. Altre località da non perdere nei monti Vosgi sono segnalate nel nostro Pacchetto "Roadbook".

Dall'Alsazia facciamo rotta in moto alla volta della Foresta Nera. Entrati in Germania visitiamo la bella Friburgo, un gioiello storico nel cuore della Foresta Nera. E' d'obbligo una passeggiata nel centro storico dove si vive la cultura e la secolare storia di questa cittadina. Finita la passeggiata è ora di rimontare in sella e andare ad assaporarci una delle più affascinanti strade da percorrere in moto in Germania: la "Schwarzwald Panoramastraße" (la strada panoramica della Foresta Nera).
Nessun'altra strada della Foresta Nera saprà regalarvi così tanti panorami mozzafiato. Una moltitudine di vedute da cartolina che spaziano dalla Valle del Reno, ai Vosgi e alle Alpi. Inoltre è anche capace di offrire qualche brivido andrenalinico sulle curve delle pendici del monte Kandel. Dalla Schwarzwald Panoramastraße facciamo una deviazione a Furtwangen, il borgo famoso per gli orologi a cucù si possono ammirare nel famoso museo. Come al solito altre località da non perdere nella Foresta Nera sono segnalate nel nostro Pacchetto "Roadbook".
Da Waldshut-Tiengen iniziamo poi il ritorno verso l'Italia attraversando di nuovo la Svizzera, ma, sulla destra della strada che si percorre c'è una vera chicca per motociclisti: la "Tremola", la vecchia strada del San Gottardo. Mica si può perdere, vero? E allora buon giro su curve e tornanti da brivido della Tremola fino al lago della Piazza e ritorno.
