Il Marocco è una destinazione meravigliosa per i motociclisti dove il folklore si mescola agli incantevoli paesaggi naturale che mutano chilometro dopo chilometro, passando tra gole profonde, borghi, medioevali, mercati di cammelli, strade dalle curve mozzafiato che si arrampicano su alte montagne e dune di sabbia che cambiano continuamente forma a causa del vento.
Ma il Marocco è anche un paese emergente che negli ultimi anni si è trasformato profondamente, accostando lo standard di vita europeo con il folklore orientale, senza perdere la tradizionale ospitalità marocchina.
Questo viaggio inizia dal porto di Tangeri, raggiungibile da Genova con comodi e veloci traghetti. Con un po' di accortezza si possono trovare ottime tariffe scontate. I documenti necessari sono: passaporto valido per tutta la durata del viaggio, libretto della moto e foglio verde dell'assicurazione (accertati, con il tuo assicuratore che, sia valido anche per il Marocco). La dogana marocchina ti rilascerà un documento di entrata, non perderlo, dovrai mostrarlo quando uscirai dal paese.
Sbrigate le formalità ecco il convulso e caotico traffico di Tangeri, al cui confronto Napoli sembra una città svizzera. Ma appena si esce dal labirinto inizia un meraviglioso e spettacolare viaggio.
Il percorso: per essere un itinerario in Marocco è notevolmente veloce ed è effettuabile in 9 giorni, con due di sosta (a Fes, fantastica città che sembra uscita da un miraggio e Merzouga, dove si trovano le affascinanti dune del Sahara). Volendo puoi anche eliminare i due giorni di sosta, ma anche in questo caso si fa sempre una breve visita a Fes ed alle dune, il viaggio si riduce cosi ad 8 giorni (+traghetto andata-ritorno). La metà esatta dell'altro nostro viaggio completo del Marocco che impiega 16 giorni. Però, nonostante che sia più corto, anche questo percorso permette di scoprire i luoghi più affascinanti e scenografici di questa nazione del Nord Africa.
L'itinerario ti conduce anche sul passo della catena montuosa dell'Atlante ad un'altitudine di 1.907 m di Tizi N´Talghaumt, inoltre si attraversano anche le rinomate Gole di Dades e le Gole di Todra.